Spesso relegato ingiustamente ad un ruolo di secondo piano rispetto al più famoso 20 volumi, l’attivatore del colore a 10 volumi continua ad essere poco utilizzato nell’ambito dell’hair colouring. Non sempre il canonico ossigeno a 20 volumi è quello che fa al caso nostro: ecco qua cinque dritte che vi aiuteranno a capire quando ricorrere all’uno e quando all’altro!

  1. L’ossigeno a 10 volumi non permette il completo deposito del colore sul capello e la reazione chimica che si sviluppa è più blanda rispetto a quella che si avrebbe con il 20 volumi. Cosa comporta tutto ciò? Non si ha una copertura totale del capello bianco -come invece si avrebbe utilizzando acqua ossigenata a 20 volumi. E’ particolarmente indicato per chi non ha capelli bianchi e deve tonalizzare oppure fare una colorazione più scura rispetto a quella di partenza.
  2. L’ossigeno a 10 volumi copre i capelli bianchi al 60%, perciò è indicato anche per chi vuole mascherare e camuffare i primi capelli bianchi senza effettuare una colorazione vera e propria con acqua ossigenata a 20 volumi.
  3. Un distinguo necessario da fare è quello fra il rapporto di miscelazione 1:1 e quello 1:1,5. Questo rapporto è riportato sulla confezione del colore ed indica appunto il mix fra tintura e acqua ossigenata. Dal momento che l’attivatore ha un certo potere schiarente, va da sé che a quantità maggiori di attivatore all’interno del composto colorante corrisponda un nuance più chiara. Difatti, nel rapporto 1:1,5 l’ossigeno a 10 volumi colora e schiarisce mezzo tono. Attenzione quindi a tonalizzazioni di méches e balayage: in questo caso l’ossigeno a 10 volumi schiarirebbe di mezzo tono anche la ricrescita e i capelli non colorati, rovinando il gioco di chiari e scuri che contraddistinguono queste tecniche di hair colouring-meglio optare per il 6 volumi!
  4. Viceversa, se sulla confezione del colore è riportato un mix 1:1, dobbiamo considerare che l’ossigeno a 10 volumi colora tono su tono e più scuri, a differenza di quello 1:1,5 dove avevamo addirittura uno scarto di mezzo tono.
  5. In commercio esistono due tipi di notazioni per l’acqua ossigenata: quella in volumi e quella in percentuale. L’attivatore a 10 volumi corrisponde a quello che riporta una concentrazione del 3%.

Spero che queste piccoli consigli vi siano tornati utili! Quale tipo di ossigeno utilizzate quando colorate i capelli?