Chi non si è mai ritrovata con una bella “autostrada fiammante” a ridosso della scriminatura, con le lunghezze di un altro colore-più scuro? Ebbene, nel gergo professionale questo antiestetico effetto bicolor si chiama “barratura“, e scommetto che fremi dalla voglia di sapere come rimediare a questo pastiche tricologico. Manteni la calma e continua a leggere!

UN ESEMPIO DI BARRATURA

LE BARRATURE: COSA SONO ESATTAMENTE?

Le barrature sono degli accumuli di colore dovuti a ripetute e stratificate colorazioni. L’esempio più comune di barratura è la ricrescita di un colore più chiaro rispetto alle lunghezze, oppure, come nella foto sopra, si può avere un effetto “maculatura trasversale”, altrettanto orribile e antiestetico. Perchè si formano le barrature? La ragione per cui salta fuori questa bruttura è da ricercare nelle colorazioni che sono state applicate sul capello.

La prima regola aurea della colorimetria è la seguente: il colore non schiarisce un altro colore, pertanto se abbiamo applicato una colorazione più scura in precedenza, a nulla varrà sceglierne una più chiara e stenderla su tutta la chioma.

L’unica sezione di capelli che risulterà del colore prescelto sarà, appunto, quella della nostra ricrescita naturale (ossia il capello vergine, non trattato). Mi spiego meglio con un esempio concreto. Tre mesi fa avete deciso di optare per un nero corvino (1 come altezza di tono) e adesso volete arrischiare e passare ad un bel rosso vibrante, diciamo un 6.66 (biondo scuro rosso intenso). Bene, se passate la colorazione 6.66 su tutta la capigliatura, la ricrescita naturale risulterà effettivamente di quel colore, mentre il resto rimarrà nero corvino, esattamente come prima. Sì, avete capito bene: esattamente come prima, come se non aveste fatto alcunché. Il nero sedimentato sulle lunghezze non verrà minimimanente scalfito dal rosso intenso, nettamente più chiaro rispetto ad esso. E ora? Cosa possiamo fare per porvi rimedio?

SOLUZIONE N.1 : SCURIRE IN COMBO CON LA PREPIGMENTAZIONE

Partiamo con la soluzione più semplice, ossia quella di scurire tutto, tornando al punto di partenza. Alziamo bandiera bianca: ci abbiamo provato, non è andata, e, senza ulteriori ammattimenti, facciamo la tinta dello stesso colore delle lunghezze. Riprendendo l’esempio di prima, stendiamo il nero anche sulla ricrescita fiammeggiante e amen. Un piccolo tip per avere una maggiore copertura e smorzare il rosso? Effettuare una prepigmentazione del capello, un procedimento veramente easy da realizzare a casa. Prima di passare il composto colorante (formato da tintura e acqua ossigenata) si procedere con la stesura del colore puro, in questo caso il nero, su tutta la ricrescita rossa, senza l’aggiunta di acqua ossigenata. Il pigmento va tenuto in posa 10/15 minuti, successivamente, senza risciacquare, si può stendere il composto colorante (con l’aggiunta di ossidante) e procedere come di consueto per la tintura. In questo modo avremo una copertura migliore neutralizzando il viraggio rosso.

SOLUZIONE N. 2 : RIMUOVERE LA COLORAZIONE PIù SCURA

La soluzione numero due è rivolta alle più temerarie. Se il desiderio di diventare rossa è molto sentito, non rimane altro che rimuovere la colorazione nera dalle lunghezze e, solo allora, stendere il rosso. Premetto che questo non è un passaggio semplice e certamente non alla portata di tutte, perciò il consiglio più importante di tutti è: se decidete di intraprendere la strada della schiaritura, rivolgetevi ad un professionista del settore! Il motivo risiede nella complessità del procedimento che, se non eseguito da mani esperte, rischia di essere una catastrofe nella catastrofe. Per rimuovere la colorazione cosmetica dalle lunghezze abbiamo due alternative: quella di decolorare oppure quella di affidarci ad un decapaggio. Quale delle due scegliere? Dipende! In caso di un colore molto scuro come il nero il decolorante è d’obbligo, mentre su altezze di tono più chiare ( dal castano chiaro in su, ossia il 5) possiamo ricorrere al decapaggio . Il decapaggio è un prodotto in grado di pulire il capello e rimuovere la colorazione più scura dalle lunghezze. In questo modo, una volta tolto il colore scuro, possiamo applicare la colorazione più chiara ed avere un risultato uniforme, senza barrature, appunto. Dobbiamo considerare che il decapaggio non ha lo stesso potere schiarente del decolorante: con una applicazione possiamo arrivare a schiarire fino ad un massimo di due toni, partendo da una base relativamente chiara come un 5 (un castano chiaro). D’altro canto, è un trattamento che prevede una stesura semplice, come quella di una normale colorazione-quindi alla portata di tutte. Pertanto, se avete una base non troppo scura (a partire da un 5 in su) potete provate a schiarire con il decapaggio, altrimenti è necessario decolorare.

Per quanto riguarda le barrature è tutto! Vi siete mai ritrovate con una strisciata fulva in testa? Come avete rimediato?